IL GRANDE NORD (26 Maggio - 7 Giugno)

IL GRANDE NORD (26 Maggio - 7 Giugno 2008)

FINLANDIA 1
Il 26 Maggio si parte per la Finlandia! Ritrovo all’aeroporto di Torino per 5 di noi: io, Roberto Ostellino, Alf Di Rienzo, Dario Di Noia e Giovanni Soldato. Il sesto uomo, il ferrarese Guido Margutti lo incroceremo a Parigi, proveniente da Bologna. 3 aerei e mezza giornata di volo e siamo a Oulu, tranquilla cittadina finlandese dove si prendono le macchine per girare nei giorni successivi. Il primo uccello osservato è la Ballerina bianca, antipasto di quasi 170 specie di uccelli avvistate! Ci perdiamo già subito per i bei boschi della Finlandia che hanno però il difetto di dare pochi punti di riferimento essendo un po’ tutti uguali (3 specie sole: Betulla, Abete rosso, Pino silvestre). Alla fine si arriva all’ostello dove si comincia con una bella BECCACCIA in volo. Il giorno seguente si parte alla volta della Norvegia con tappe intermedie e Rovaniemi (la città di Babbo Natale, dove passa anche il Circolo Polare Artico) e Ivalo. Lungo la strada già si capisce di essere in un altro mondo: prati pieni di Chiurli, Oche selvatiche, Cigni selvatici, Gru e poi specchi d’acqua a non finire di tutte le dimensioni, con dentro Anatre di tutte le specie (smergi e quattrocchi su tutti e i primi ORCHETTI MARINI). Sulla strada per Ivalo una bella zona di palude con passerella piena di GABBIANELLI e STERNE CODALUNGA, 2 SMERIGLI, Combattenti, Pettegole e una PESCIAIOLA in volo.
Non mancano i mammiferi, tra cui le timide ALCI (3) e le onnipresenti Renne e poi Scoiattoli e Lepri.
Prima di Ivalo ci fermiamo a Kaunispaa, collinetta dove vivono i Pivieri dorati ma soprattutto i TORTOLINI: ne troviamo 2 coppie, che ci copulano pure davanti…
Nel frattempo, per la strada, bisogna stare attenti a non investire i GALLI FORCELLI che attraversano. Il bello delle strade finniche è che passa poca gente quindi puoi fermarti tranquillamente in mezzo alla strada se passa qualcosa!
Da Ivalo raggiungiamo la Norvegia ma prima una sosta alla mitica mangiatoia di Tuulen Tupa, dove il bar purtroppo è chiuso ma la mangiatoia no! E troviamo 2 CINCE SIBERIANE (beeeellle!!), 2 GHIANDAIE SIBERIANE, chili di Verdoni e Peppole e Organetti e il target locale: il CIUFFOLOTTO DELLE PINETE (2), di una confidenza incredibile! I laghetti dietro sono gelati segno che la primavera ancora tarda (ma 3 giorni dopo tutto sarebbe cambiato…).
L’ultima specie vista prima di lasciar la Finlandia è il mitico BECCOFRUSONE, 2 begli esemplari molto confidenti.

NORVEGIA
E siamo in Norvegia, destinazione il fiordo del Varanger che gireremo in lungo e in largo: se possibile i boschi sono ancora più monotoni della Finlandia: ci sono solo Betulle! E per giunta sono ancora completamente spoglie!
Il nostro viaggio prosegue verso Vadso dove abbiamo l’ostello (bellino, una casetta di pescatori vicino al mare e agli essiccatoi dei Merluzzi). Tappa intermedia a Tana Bru, dove avvistiamo le prime PITTIME MINORI, le MORETTE CODONE, 1 LABBO e soprattutto le immense AQUILE DI MARE e le prime Strolaghe (mezzane). Seconda tappa a Nesseby, piccolo promontorio con chiesetta che si estende nel fiordo: 1 LABBO CODALUNGA, le prime URIE NERE (ce ne sono un po’ ovunque), Gabbiani di tutte le specie comuni (Nordico, Mugnaiaccio, Tridattilo) ma soprattutto i primi EDREDONI DI STELLER (14!) lontanucci ma notevoli! Viste anche 3 Oche granaiole e 1 Gambecchio nano. Verso Vadso la prima POIANA CALZATA, altre Aquile di Mare e molte Oche granaiole nei campi. A Vadso, nella locale oasi troviamo i primi FALAROPI BECCOSOTTILE, confidentissimi, praticamente nuotavano a un metro da noi in uno stagno,e poi un maschio in eclisse di RE DEGLI EDREDONI e 1 ORGANETTO ARTICO! Alla sera ci godiamo il non-tramonto col sole che accarezza l’orizzonte senza mai scendere sotto la sua linea. Passeggiando lungo la costa si trova un po’ di tutto portato dal mare, anche i resti di una Foca comune morta.
Il giorno successivo sotto una fastidiosa pioggerellina andiamo a Vardo da dove si prende il gommone per l’isola di Hornoya. Lungo la strada si passa per un piccolo altipiano innevato dove vediamo gli ZIGOLI DELLE NEVI e la prima ALLODOLA GOLAGIALLA. Sulla costa invece i primi PIOVANELLI VIOLETTI e un gruppone di 300 Piovanelli maggiori.
L’isola di Hornoya è famosa per la grossa colonia di Alcidi nidificanti. Sul posto è presente anche una simpatica studiosa francese che si stava passando un mese e mezzo da sola su questo scoglio in mezzo al mare per studiare la colonia! E la colonia è immensa: GAZZE MARINE; URIE (anche quelle dalle redini, URIE DI BRUNNICH, PULCINELLA DI MARE e poi anche Gabbiani tridattili, Mugnaiacci e Marangoni dal ciuffo. Presenti anche alcuni FANELLI NORDICI. E gli Edredoni.
Tappa successiva ad Hammingberg per la STROLAGA BECCOGIALLO! Sostando lungo il tragitto ci troviamo davanti un bel gruppo di Gabbiani tra cui 2 GLAUCHI; per la strada anche la prima PERNICE BIANCA NORDICA. Eccoci ad Hammingberg, dove ci mettiamo poco a trovarla: 1 STROLAGA BECCOGIALLO nella baia che si fa ammirare un po’, e poi una seconda ALLODOLA GOLAGIALLA che saltella tra le macchine; vediamo anche una FOCA, una delle poche del viaggio.
Si prosegue verso il Kongsfjord, attraversando un grande altipiano completamente ricoperto di neve (sembrava di attraversare un ghiacciaio!) Qui troviamo gli ZIGOLI DI LAPPONIA e le due specie di LABBO nidificanti, e ancora i GAMBECCHI NANI sui cespugli; un posto veramente particolare. Al Kongsfjord c’è un faro buono per il seawatching, purtroppo non vediamo molto: alcuni Piovanelli violetti sugli scogli, Urie nere, Archetti, gazze marine e di interessante 2 SULE. Ci rifacciamo a Berleveg, poco più n là: 1 GABBIANO GLAUCO, 1f di RE DEGLI EDREDONI, 13 EDREDONI DI STELLER e soprattutto 4 OCHE FACCIABIANCA sul molo!
Al ritorno, 1 POIANA CALZATA mimetizzata nella neve, 1 Ermellino e 2 Alci. All’ostello, sorpresa! Un gruppetto di 30 FALAROPI BECCOSOTTILE sul mare davanti a noi.
Il giorno dopo ritorniamo a Nesseby: target centrato con la PISPOLA GOLAROSSA vista però solo in volo. Presenti 26 FALAROPI e 1 EDREDONE DI STELLER; seconda tappa a Ekkeroy dove c’è la più grande colonia di Gabbiani Tridattili: 20.000 coppie su una scogliera, vediamo anche 1 Ermellino e 1 URIA; terza tappa a Vadso dove troviamo ben 3 PISPOLE GOLAROSSA, Pulcinella in volo e 1 Sula e il solito ORGANETTO ARTICO.
La mattinata seguente si riparte per la Finlandia: l’ultimo colpo è 1 ULULA quasi a Tana Bru, spettacolare, a bordo strada; sarà purtroppo l’unica del viaggio!

FINLANDIA 2
Destinazione Ivalo e poi Kuusamo! Prima tappa alla collina di Kiilopaa, dove troviamo subito i PETTAZZURRI e poi in cima la PERNICE BIANCA. Si raggiunge poi Kuusamo, subito a casa del mitico Carbone che ci affitta la casa di un amico lì vicino, la zona è spettacolare, tutta in mezzo ai boschi e a casa Carbone ci sono le mangiatoie piene di uccelli: Cince alpestri e dal Ciuffo, CIUFFOLOTTO MAGGIORE, Balia e Pigliamosche nei dintorni e un Imm di CIUFFOLOTTO SCARLATTO in canto. Girando nei dintorni troviamo 1m di PESCIAIOLA, Strolaghe mezzane e anche il primo AIRONE BIANCO MAGGIORE della regione di Kuusamo!
Ci spostiamo alla collina di Valtavaara dove ci sono altre mangiatoie nei boschi, con 2 GHIANDAIE SIBERIANE ad alimentarsi; vediamo anche un Astore.
La mattina dopo inizia presto: andiamo in cerca di Galliformi! Alle 3 del mattino si parte, tanto sembrano le nostre 7 del mattino…il giro porta frutti: visti almeno 3 maschi di FORCELLO e 2 femmine e 1 spettacolare maschio di GALLO CEDRONE, abilissimo nello sparire in mezzo al sottobosco. Si vede anche qualche LEPRE VARIABILE. Poi, mentre alcuni decidono di tornare a Valtavaara, io e Robi torniamo a dormire, non prima di…perderci! Infatti, per colpa nostra (senza cartina!) e per colpa del paesaggio un po’ tutto identico, ci mettiamo più di un’ora per tornare. Nel frattempo troviamo al lago di Samsampera 3 GRU e 1 coppia di SVASSO COLLOROSSO, mentre gli altri sulla collina trovano CODAZZURRO e ZIGOLO MINORE.
La zona della nostra casa è piena di CODIROSSI e LUI GROSSI che cantano a qualunque ora. Dopo esserci svegliati, io e robi ci facciamo un giro per conto nostro e abbiam la sfiga di bucare (giornatina meravigliosa), così facciam rotta col ruotino verso il paese dove perdiamo mezzo pomeriggio per la riparazione gomma. Però tornando verso “casa” abbiamo la fortuna di trovare un bel lago con 1cp di PESCIAIOLE, Gabbianelli e Sterne comuni, e anche 1 TOPO MUSCHIATO.
A Casa Carbone troviamo invece il FRANCOLINO DI MONTE!
Il giorno dopo tutti a Valtavaara: vediamo uno dei PECCHIAIOLI più settentrionali del Paleartico, un paio di CODAZZURRI, Beccofrusone e Francolino di monte, addirittura 1 PIRO PIRO CULBIANCO.
Poi si parte verso l’ultima tappa del viaggio, il ritorno a Oulu. Per la strada, ORCHI e ORCHETTI, 1 CORVO, BECCAFICO, BECCACCIA e un gruppo di 200 GRU in un campo.
A Oulu è tutta un’altra temperatura: ci sono più di 20 gradi e compaiono le zanzare…
Tappa pomeridiana a Liminka, la baia di Oulu, una zona di canneto immensa con una quantità infinita di FORAPAGLIE in canto. Vediamo anche Gru, Falco di palude, Pittima reale, Beccaccini in parata, 1cp di CIUFFOLOTTO SCARLATTO, 1 STERNA MAGGIORE, TOTANI MORI.
Il gran finale con la notturna a Strigiformi con la Finnature: miliardi di zanzare ma anche 1 CIVETTA NANA, 1 GUFO DI PALUDE per strada, il mitico ALLOCCO DI LAPPONIA (femmina al nido; peccato solo per la cornice poco idilliaca con 2 postazioni per fotografi vicino al nido e una cava dietro al bosco…), Picchio rosso minore, 1 cp di PICCHIO TRIDATTILO, Picchio nero e 1 Corriere piccolo.

Viaggio decisamente interessante, paesaggi spettacolari anche se forse un po’ monotoni, soprattutto nei boschi norvegesi, una quantità grandissima di uccelli, nonostante abbiamo mancato specie “clamorose” come Falco pescatore, Civetta caporosso, Moretta grigia e Albanella maggiore. Peccato non siamo riusciti a trovare il GIRFALCO, motivo in più per tornare in futuro!

Per vedere le foto andate al sito di Alf