lunedì 31 gennaio 2011

Self service di casa mia...

Come ogni inverno sul mio balcone compare verso novembre una mangiatoia per uccelli: oltre al tradizionale sottovaso con acqua che metto a disposizione tutto l'anno (apprezzato ovviamente soprattutto in estate), in inverno metto anche un paio di palline di grasso con semi (quelle nei retini che vendono nei negozi x animali o alla LIPU) e un tubo verticale con dentro semi vari e di girasole. I frequentatori abituali sono le cince: quest anno son presenti 3 Cinciallegre (Parus major) e 1 Cinciarella (Cyanistes caeruleus) che si alimentano regolarmente. Invece 1 Codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros) arriva saltuariamente a bere l'acqua. Altro ospite saltuario è il pettirosso (Erithacus rubecula) che mangia le briciole di grissino e pane sul balcone insieme ai passeri (Passer italiae).

Alcune considerazioni:
-acqua apprezzata non solo per bere ma anche per il bagnetto...certo che han coraggio gli uccelli a lavarsi d'inverno ma bisogna pure fare toilette :D
-Le palline di grasso son apprezzate maggiormente dalla Cinciarella che vi mangia regolarmente, meno dalle cinciallegre
-Il tubo coi semi è utilizzato maggiormente dalle cinciallegre che però si divertono a fare un casino buttando in giro i semi sul balcone finchè non trovano quello che gli piace (forse perchè i primi son più umidi e li scartano?)
-I cumuli sul balcone non van perduti...tortore e piccioni apprezzano sempre e spazzano rapidamente (lasciando spesso il ricordino aihmè) :(

giovedì 27 gennaio 2011

La rara confidenza del Porciglione

Come ben sanno i fotografi ma anche i birdwatcher, il Porciglione (Rallus aquaticus) è un uccello molto diffidente, sempre nascosto nei canneti o vicino agli stessi che raramente si avventura in campo aperto...ebbene sembra che al Centro Cicogne di Racconigi (CN) invece i Porciglioni si sentano così al sicuro da andarsene tranquillamente "a spasso" in mezzo alla palude come una qualunque gallinella...sarà che sono in sovrabbondanza (almeno 4 devono essercene in quel canneto...) oppure saranno abituati alla scarsa presenza umana o di predatori nelle loro terre natie, cmq ho avuto la fortuna di scattare ieri un paio di discrete foto col cellulare (!!!) dal capanno della palude...



Come i frequentatori sanno il centro è anche pieno di anatre e oche di ogni specie in stato semi-brado ma decisamente non selvatiche. Ieri c'erano i Quattrocchi "local" scatenati nelle loro danze di corteggiamento (con il tipico movimento della testa all'indietro con emissione di verso schioccante).

Ogni tanto però arriva qualche esemplare "buono" di anatide per la checklist come ieri (5 Volpoche, 2 Canapiglie e 1 Codone maschio selvatici).
Altre bestiole interessanti presenti:
-Alzavole tantissime
-Cesene almeno una ventina
-BECCACCINO 1

martedì 25 gennaio 2011

il mio primo articolo ornitologico

Finalmente dopo tanto penare è uscito il mio primo articolo ornitologico!!! (devo mettere "messaggio promozionale"??? :D

Capello D. e Boano G., 2010 - Importanza delle siepi arboreo-arbustive
come habitat per gli uccelli in una zona a coltivazioni intensive
della pianura cuneo-torinese. Riv. ital. Orn., 21-34.

Tutto inizia nel 2009 quando faccio uno stage di un corso di GIS (Sistemi informativi territoriali) presso il museo di storia naturale di carmagnola, oltre alla relazione breve per lo stage si decide io e Boano di fare su anche un lavoro un po' più approfondito da cui è poi nato questo articolo (il primo di vero lavoro ornitologico) pubblicato orora su una rivista specializzata (forse la più importante in Italia).
Per chi non lo sa ho scritto anche un paio di articoli di birdwatching sulla rivista "Quaderni di Birdwaching", rivista dell'associazione EBNItalia (ora cartacea, prima solo sul web) e poi sul "nostro" sito torinese di Torinobirdwatching:

http://www.ebnitalia.it/QB/QB020/pavoncella_gr.htm
http://www.ebnitalia.it/QB/QB019/collaris.htm
http://www.birdguide.it/torino/approfon/Lgenei.htm
http://www.birdguide.it/torino/approfon/fenic.htm
http://www.birdguide.it/torino/approfon/neop.htm

ok posso chiudere il messaggio promozionale :D

Falco pellegrino in Cellu-scoping




Il giorno 14 gennaio son riuscito a fotografare un Falco pellegrino (Falco peregrinus) giovane a Rivoli (TO) con la tecnica "inusuale" del Cellu-scoping ovvero la versione "casalinga" del digiscoping (in cui si usa macchina fotografica applicata con adattatore all'oculare del cannocchiale), fatto con il cellulare!! tecnica applicabile ad uccelli molto rilassati che danno il tempo di fare e rifare foto fino a quella giusta (mezz'ora per avere queste 2 foto...) però dà comunque soddisfazione!

Come la fenice...

...il blog rinasce!!! BUONGIORNO A TUTTI!!! dopo un anno sabbatico (non so bene dovuto a cosa) riprendo le redini del mio blog con rinnovato entusiasmo! a breve arriveranno un po' di report interessanti dei mesi scorsi, intanto volevo deliziarvi con un paio di foto di Falco pellegrino fatte da me qualche giorno fa...prox post!!